Selezione di indumenti ignifughi adeguati: gli indumenti realizzati al 100% in cotone o lana possono essere accettabili se il loro peso è adeguato alle condizioni di fiamma e arco elettrico a cui un lavoratore potrebbe essere esposto. All’aumentare del livello di calore, questi materiali non si sciolgono, ma possono accendersi e continuare a bruciare.
La quantità di calore necessaria per accendere questi materiali dipende da una serie di fattori, tra cui il peso, la struttura, la trama e il colore del materiale. Questo tipo di abbigliamento non è conforme allo standard se può accendersi (e continuare a bruciare) nelle condizioni di esposizione all'arco elettrico e alla fiamma presenti sul posto di lavoro.
Gli indumenti ignifughi (FR) possono essere costosi da sostituire, quindi mantenerli in servizio il più a lungo possibile, senza sacrificare significativamente la protezione, è un obiettivo auspicabile. Oltre alla protezione, altre considerazioni sull'abbigliamento da lavoro ignifugo includono l'aspetto e il comfort.
Ad un certo punto della vita di un indumento ignifugo, è necessario prendere in considerazione la possibilità di rimuoverlo dal servizio a causa dell'usura di base.
Sebbene la maggior parte dei marchi riconosciuti di tessuti ignifughi siano realizzati per mantenere la loro resistenza alla fiamma per tutta la vita dell'indumento, anche i danni fisici possono imporre la necessità di rimuoverli dal servizio. Per la maggior parte degli scopi pratici, gli indumenti possono essere rimossi dal servizio in base a una valutazione soggettiva se, dopo ispezioni regolari, l'indumento risulta incapace di proteggere efficacemente chi lo indossa. In definitiva, è responsabilità dell'utente finale ritirare gli indumenti FR.